L’Autorità per l’energia elettrica ed il gas, in data 28 dicembre 2012, ha deliberato il metodo tariffario transitorio per la determinazione delle tariffe del servizio idrico integrato per gli anni 2012 e 2013.
Si tratta del primo provvedimento di regolazione emanato dall’Autorità, valido per tutto il territorio nazionale, che segue una intensa attività di raccolta dati e consultazione degli operatori.
Il provvedimento individua in primo luogo l’ambito oggettivo di applicazione della delibera con riferimento ai singoli segmenti ed attività dei gestori partendo dalla captazione della risorsa fino alla depurazione; indica poi i soggetti tenuti ad osservare le disposizioni escludendo dalla possibilità di aggiornare le tariffe i gestori che si trovino in situazioni di irregolarità rispetto alle norme esistenti (gestioni nelle quali si applica ancora il minimo impegnato vietato da molti anni, gestori in economia che non hanno trasferito le attività al gestore individuato dall’Ato, ecc.). Il provvedimento di regolazione determina inoltrele procedure per l’approvazione delle tariffe, per la revisione dei piani finanziari degli Ato,ecc.
Nella stessa data l’Autorità ha approvato la prima direttiva per la trasparenza dei documenti di fatturazione del servizio idrico integrato con l’intento di uniformare in ambito nazionale i contenuti e le informazioni da inserire in bolletta.
Approvato anche il Glossario dei termini utilizzabili nei documenti ufficiali del gestore e nei rapporti con i clienti e le autorità.
Per maggiori informazioni può essere consultato il sito web dell’Autorità www.autorita.energia.it.
