Proseguono le attività didattiche che vedono coinvolti, insieme agli operatori consac, insegnanti ed alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado del Cilento e Vallo di Diano. Anche per l’anno scolastico in corso, Consac ha attivato il progetto di educazione ambientale “Perché l’acqua” al fine di promuovere sul territorio la diffusione di una cultura responsabile e sostenibile in materia di risorse idriche. All’iniziativa, partita lo scorso ottobre, hanno aderito gli istituti scolastici di Centola, Gioi Cilento, Omignano Scalo, Padula, Sapri, Teggiano, Vallo della Lucania, con la partecipazione di 800 alunni tra gli 8 ed i 14 anni.
Il programma è articolato in una serie di incontri con lezioni teorico-pratiche in aula, integrate da visite guidate presso gli impianti di captazione e distribuzione dell’acqua potabile, presso i laboratori ed i depuratori gestiti da consac, in modo da consentire ai ragazzi di ripercorrere, teoricamente ma anche fisicamente, il viaggio che compie l’acqua dalle sorgenti ai rubinetti delle nostre case e da qui agli impianti di depurazione, fino al mare.
Scopi prioritari degli interventi formativi sono la sensibilizzazione delle giovani generazioni in fatto di contenimento degli sprechi idrici e di modifica di stili di vita potenzialmente dannosi per l’ambiente. Ai ragazzi, veri protagonisti del progetto, spetterà il compito di farsi portavoce sul territorio di un messaggio importante come la salvaguardia di questo bene comune, attraverso il concorso “Amo l’acqua e ci faccio uno spot!” che sarà indetto nei prossimi giorni.
