Al fine di efficientare i processi di bollettazione, ridurre al minimo gli addebiti per consumi stimati e facilitare i pagamenti agli Utenti finali, dal 2022 Consac emette:
- 3 bollette all’anno, con cadenza quadrimestrale, in caso di consumi medi annui fino a 1.000 mc;
- 6 bollette all’anno, con cadenza bimestrale, per consumi medi superiori a 1.000 mc.
Le bollette a cadenza quadrimestrale possono essere pagate in due rate. Ad ogni fattura sono infatti allegati tre bollettini postali: possibile procedere col versamento dell’intero importo dovuto alla scadenza prefissata o con due accrediti in scadenze diverse senza l’aggiunta di alcun onere per interessi o penali.
Qui di seguito, sia per le bollette quadrimestrali che bimestrali, le informazioni su:
- il periodo di competenze di ciascuna fattura emessa;
- la data ipotetica di scadenza (mese) della fattura;
- la data ipotetica (mese) di scadenza dei pagamenti (per versamenti eseguiti oltre le date indicate sia per la prima che per la seconda rata sono addebitati interessi moratori);
- l’intervallo temporale in cui inviare l’autolettura al fine di ridurre al minimo o eliminare del tutto l’addebito di risorsa non realmente prelevata e trattata.
Bollette quadrimestrali
periodo di riferimento | mese scadenza fattura | mese scadenza pagamento unico / prima rata | mese scadenza pagamento seconda rata | rilevazione autolettura “dal” | rilevazione autolettura “al” |
gennaio – aprile | luglio | luglio | settembre | 01 maggio | 10 maggio |
maggio – agosto | novembre | novembre | gennaio anno successivo | 01 settembre | 10 settembre |
settembre – dicembre | marzo anno successivo | marzo anno successivo | maggio anno successivo | 01 gennaio anno successivo | 10 gennaio anno successivo |
Bollette bimestrali
periodo di riferimento | mese scadenza fattura – pagamento unico | rilevazione autolettura “dal” | rilevazione autolettura “al” |
gennaio, febbraio | maggio | 01 marzo | 05 marzo |
marzo, aprile | luglio | 01 maggio | 05 maggio |
maggio, giugno | settembre | 01 luglio | 05 luglio |
luglio, agosto | novembre | 01 settembre | 05 settembre |
settembre, ottobre | gennaio anno successivo | 01 novembre | 05 novembre |
novembre, dicembre | marzo anno successivo | 01 gennaio anno successivo | 05 gennaio anno successivo |
Le bollette di chiusura del 2021, a seconda del lotto di emissione, rispetteranno le seguenti cadenze:
- “Lotto 1”: le fatture del periodo “ottobre, novembre, dicembre” hanno scadenza nel mese di marzo 2022;
- “Lotto 2”: le fatture del periodo “novembre, dicembre” hanno scadenza nel mese di aprile 2022;
“Lotto 3”: le fattura del periodo “settembre/ottobre/novembre/dicembre” hanno scadenza nel mese di febbraio 2022.
Bollettazione esercizi 2020 – 2021
PAGAMENTO
Per approfondimenti sulle modalità di pagamento clicca qui
RITARDATO PAGAMENTO
Sulle fatture pagate fino al 15° giorno successivo a quello di scadenza si applica una penale del 2% che diventa il 4% per i pagamenti intercorsi tra il 16° ed il 30° giorno oltre il quale la penale è pari al 6%. Sulle fatture pagate oltre il trentesimo giorno dal termine fissato, oltre alla penale del 6%, verranno addebitati gli interessi per ritardato pagamento commisurati al tasso BCE aumentato di 3 punti.
SPEDIZIONE VIA E-MAIL
Richiedi l’invio a mezzo e-mail
DOMICILIAZIONE BANCARIA
Scegli la domiciliazione della bolletta presso il tuo istituto di fiducia: eviterai le file agli sportelli e non dimenticherai il pagamento alla scadenza.
L’utente riceverà la 1° bolletta emessa successivamente all’adesione con la dicitura “il pagamento sarà addebitato il giorno esatto della scadenza sul conto corrente da lei indicato presso […] salvo buon fine”. Con la stessa bolletta verrà rimborsato l’anticipo fornitura versato a suo tempo al momento della stipula del contratto.
Attiva il servizio scaricando l’apposito modulo o dai servizi on line.
SMARRIMENTO
Nel caso di smarrimento della bolletta, l’utente può ottenerne rapidamente un duplicato contattando il call center.
FATTURA NEGATIVA
L’importo di una bolletta può risultare negativo perché:
– la quantità di risorsa prelevata, accertata attraverso la lettura, è inferiore rispetto a quella fatturata in acconto;
– sono state rimborsate in bolletta somme precedentemente addebitate all’utente (anticipo fornitura);
– sono state rimborsate somme erroneamente versate.
La bolletta negativa si contraddistingue dalla positiva poichè l’importo totale debito è preceduto da un segno negativo e il totale da pagare è uguale a zero.
Può essere richiesto il rimborso del credito
solo se le fatture precedentemente emesse siano state pagate, utilizzando l’apposito modello. Nel caso non venga richiesto, l’importo a credito verrà portato in detrazione delle bollette di successiva emissione oppure a saldo di eventuali fatture non pagate.
RETTIFICA DI FATTURA
Per ogni bolletta l’utente può presentare entro e non oltre 20 giorni successivi alla data di scadenza specifica istanza di “rettifica fatturazione”, dai servizi web o utilizzando il modulo prestampato. L’istanza produce la sospensione dei termini di pagamento. Il gestore provvede alla verifica del documento emesso e all’eventuale verifica in loco della carretta funzionalità del misuratore comunica l’esito degli accertamenti non oltre i 60 giorni lavorativi.
GLOSSARIO
Nel documento disponibile al seguente link sono riportate le esplicitazioni dei termini maggiormente utilizzati in bolletta.