Disfunzioni del servizio idropotabilie a danno dei centri abitati del Cilento serviti dall’acquedotto “del Faraone”

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    Dopo le ripetute rotture che hanno interessato negli ultimi mesi l’adduttrice “Faraone”, un nuovo improvviso e grave guasto è stata registrato durante la scorsa notte nel territorio comunale di Centola, presso la frazione di San Severino.
    I centri abitati interessati da carenza idrica nella giornata del 2 ottobre, in conseguenza della predetta nuova rottura, sono:

    TORRE ORSAIA, ROCCAGLORIOSA, S. GIOVANNI A PIRO, CAMEROTA, CELLE DI BULGHERIA, CENTOLA, FRAZIONI DI S. SEVERINO E S. NICOLA, TORRE GABELLA, PIANO FARACCHIO, PISCIOTTA CAPOLUOGO, CAPRIOLI, PISCIOTTA MARINA, ASCEA, MARINA DI ASCEA, STAMPELLA, CASALVELINO MARINA, BIVIO ACQUAVELLA,  VELINA, VALLO SCALO, SALICUNETA, CASALVELINO SCALO, OMIGNANO SCALO,  POLLICA FRAZIONI DI PIOPPI ED ACCIAROLI, S. MAURO CILENTO FRAZIONE MEZZATORRE, MONTECORICE FRAZIONE AGNONE, PUNTA CAPITELLO.

    Nonostante, come ormai noto, la condotta idrica sia al collasso e versi in condizioni critiche, Consac gestioni idriche spa sta adottando tutte le misure necessarie per limitare il più possibile i disagi all’utenza, ricorrendo, ove possibile, a fonti alternative di approvvigionamento.

    Fin dalle prime ore di questa mattina, infatti, le nostre squadre operative sono state impegnate a rinvenire il punto di rottura per le successive attività di riparazione.

    Nell’ipotesi di ultimare gli interventi di riparazione nella tarda serata di oggi, come statisticamente avviene per i casi analoghi, si prevede che in parte dei predetti centri abitati interessati, le interruzioni idriche potranno protrarsi, salvo ulteriori imprevisti, fino alle h. 23,00 di questa sera.