Lo scorso 8 novembre Consac gestioni idriche spa ha avviato i lavori per il collegamento della nuova condotta premente all’impianto di sollevamento “San Francesco”, volti al convogliamento dei reflui della città di Sapri verso l’impianto di depurazione “Fortino”, la cui ultimazione è prevista entro sessanta giorni dalla consegna.
La condotta premente, ai fini della messa in esercizio, necessitava di indispensabili opere di collegamento fino ad oggi non eseguite. Consac ha atteso il termine dell’ultima stagione estiva per avviare gli interventi tesi alla dismissione della vecchia condotta, ormai molto usurata.
Tali lavori prevedono la messa in esercizio della nuova tubazione con la rimozione nella stazione di sollevamento delle tubazioni vetuste e delle apparecchiature di manovra e la posa in opera del nuovo collettore di espansione in acciaio nero zincato con le nuove apparecchiature di manovra, complete delle linee di risalita dei liquami dalle elettropompe.
Nel corso degli ultimi anni, molteplici danneggiamenti hanno interessato la vecchia condotta premente in acciaio, destando notevoli preoccupazioni circa i rischi connessi a fenomeni di inquinamento ambientale, puntualmente scongiurati grazie alla tempestività degli interventi eseguiti.
“Si tratta di una infrastruttura importante per la comunità di Sapri, sottolinea il Presidente di Consac Gennaro Maione, in quanto consente di eliminare i rischi di sversamenti cagionati da possibili rotture della condotta a pressione, in un’area particolarmente sensibile dal punto di vista ambientale, posta a ridosso della spiaggia di Sapri, particolarmente frequentata durante la stagione estiva”.